Guide alle carte carburante | Come ridurre le emissioni di CO2: 10 consigli per inquinare meno

Come ridurre le emissioni di CO2: 10 consigli per inquinare meno

Lake Garda

Si parla da più di un secolo degli effetti dell’industrializzazione e dell’inquinamento globale.

Oggi siamo coscienti che il nostro stile di vita ha un forte impatto sulle condizioni ambientali, sulla temperatura del pianeta e persino sul cibo che mangiamo. Ecco perché è importante sensibilizzare tutti verso l’importanza delle buone abitudini per inquinare meno.

Le automobili sono senza dubbio uno dei fattori verso cui si punta il dito quando si parla di inquinamento. Nel corso degli anni, nuove norme hanno portato alla nascita di vetture meno inquinanti rispetto al passato, dando la possibilità a privati, professionisti e aziende di adottare uno stile di guida ecologico ed efficiente.

Rispettare l’ambiente è una scelta responsabile e intelligente per ogni business. Un dato fondamentale emerso durante gli ultimi anni riguarda l’inclinazione dei consumatori ad acquistare prodotti o servizi da compagnie attente all’ambiente.

Ridurre i consumi significa anche e soprattutto consumare meno carburante e quindi ottimizzare la spesa aziendale.

Come è possibile ridurre le emissioni di CO2 e risparmiare carburante?

Il risparmio e la riduzione delle emissioni si realizzano solo quando si osservano alcune semplici ma efficaci abitudini quotidiane, alla guida come nella manutenzione periodica.

La telematica può darti una visione a 360° della tua flotta in ogni momento, rendendo facile e veloce la gestione di tutti i tuoi autisti. Puoi occuparti di guasti o incidenti immediatamente e persino controllare i filmati delle dashcam dei conducenti o gli eccessi di velocità dal tuo telefono cellulare. Come sito di comparazione gratuito, iCompario può aiutarti a trovare il servizio giusto al giusto prezzo.

Ecco 10 consigli per una guida ecocompatibile:

 

1.Effettuare periodicamente la manutenzione dei veicoli

L’usura delle parti che compongono un autoveicolo è un processo che bisogna sempre tenere sotto controllo attraverso le dovute revisioni.

Dagli pneumatici fino al periodico cambio dell’olio, ogni veicolo necessita di attenzioni a intervalli più o meno brevi che ne estendono la longevità.

Recenti ricerche hanno dimostrato come ruote meno gonfie rispetto a quanto indicato sul manuale del veicolo aumentino i consumi del 4%, così come indicato dall’Agenzia Internazionale per l’Energia. Controllare la pressione delle gomme una volta al mese contribuisce a eliminare questo fattore di rischio.

Il cambio dell’olio motore deve essere eseguito subito dopo aver notato dei cambiamenti nel colore dello stesso, i quali indicano l’usura delle parti meccaniche del motore. Bisogna periodicamente controllarne il livello e aggiungere l’olio consigliato dalla casa madre quando necessario.

2. Sostituire il filtro dell’aria

Spesso trascurato, questo elemento presente in tutti gli autoveicoli incide sui consumi: un filtro sporco e non più funzionale può aumentare del 15% l’utilizzo di carburante.

Con una spesa contenuta è possibile sostituirlo senza problemi quando necessario. Il suo scopo è quello di evitare che polvere, detriti o altri elementi di disturbo possano entrare nel motore e quindi incidere sulla qualità dell’aria immessa per il funzionamento dell’auto.

Quando il filtro è sporco, il motore deve lavorare il doppio per ottenere l’aria necessaria e ha quindi bisogno di maggiore energia e carburante.

Controllare e, se necessario, sostituire il filtro dell’aria ogni 10.000 chilometri è una buona abitudine.

3. Ottimizzare le tratte da percorrere

Tutte le strade portano a Roma, ma esistono anche diverse scorciatoie.

Nonostante non sia sempre possibile ridurre i chilometri da percorrere, è vero che, sfruttando al massimo la pianificazione resa possibile da GPS e mappe digitali, molte aziende possono tracciare strade più brevi, a livello nazionale e internazionale.

Esistono diversi strumenti da utilizzare per risparmiare tempo e denaro in fase di pianificazione.
E-route è uno strumento disponibile per tutti i possessori di scheda carburante che calcola per voi la strada migliore da percorrere, indicando con precisione gli ingorghi e le stazioni di servizio disponibili lungo la strada, così da evitare chilometri in più per il vostro rifornimento.

Naturalmente, guidare il veicolo nel modo più sicuro consentirà di risparmiare il massimo carburante possibile.

4. Guidare nel modo giusto

Il modo in cui si guida incide maggiormente sulle condizioni di un mezzo rispetto ai chilometri effettuati.

Quando si possiede una flotta aziendale e diversi autisti che condividono i mezzi, è buona norma tenere traccia delle tratte percorse e istruire ogni autista a seguire uno stile di guida pulito. È infatti molto più complicato ottimizzare la gestione della flotta aziendale se non tutti in squadra collaborano.

È possibile fin da subito far adottare ai guidatori dei mezzi aziendali uno stile di guida votato al risparmio e all’efficacia. Quel che può sembrare ovvio è in realtà la base del risparmio economico.

Alcuni promemoria:

  • Inserire le marce al momento giusto (seguire contagiri e suono del motore)
  • Accelerare e frenare in modo morbido e graduale
  • Mantenere una velocità costante, inferiore al limite consentito
  • Limitare l’uso dell’aria condizionata a finestrini chiusi

Conoscere le abitudini dei propri autisti aziendali è fondamentale. La loro sensibilizzazione verso uno stile di guida privo di cattive abitudini può ridurre i consumi di carburante fino al 40%.

Allo stesso tempo, una guida pacata e misurata, in città come in autostrada, allunga la vita stessa del veicolo e, dato che una maggiore velocità comporta maggiori consumi ed emissioni di CO2, aiuta anche a ridurre l’inquinamento globale.

5. Sistemi Telematici Satellitari: Controllo Diretto

Equipaggiare i propri mezzi con strumenti telematici satellitari GPS, GSM o GPRS significa poter monitorare gli aspetti più importanti della propria flotta.

Velocità, brusche accelerazioni, discrepanze nelle tempistiche, tempi reali di percorrenza delle tratte e consumo effettivo del carburante possono essere inviati al computer della sede e tenuti così sotto costante controllo.

Questo vantaggio rende obsoleti altri metodi di monitoraggio statistici e trasporta tutte le informazioni su digitale, con tutti benefici che ne conseguono.

In caso di furto, un mezzo con sistema GPS viene immediatamente localizzato.

Un altro grande vantaggio è rappresentato dalle dashcam. Si tratta di telecamere appositamente realizzate per essere installate su auto, van e camion e che trasmettono in diretta le immagini riprese. Alcuni modelli possiedono un sensore di gravità in grado di percepire brusche frenate e impatti e che consente di salvare automaticamente gli istanti precedenti e successivi a eventi simili, spesso collegati a sinistri stradali.

Il valore di questo tipo di monitoraggio è immenso e incide in modo netto sulla sicurezza degli autisti, sulle responsabilità in caso di incidenti con mezzi aziendali e su molti altri aspetti pratici.

L’installazione degli strumenti telematici satellitari consente di ricevere altre informazioni preziose, come il numero di ore di lavoro per ogni guidatore, i luoghi partenza e sosta, la velocità media e perfino se il quadro è acceso o spento.

Ecco che si ottiene la miglior panoramica in tempo reale oggi possibile investendo su pochi ma efficaci sistemi di controllo e sicurezza.

iCompario rende semplice trovare il miglior sistema telematico satellitare per il proprio mezzo o la propria flotta. Inserendo una serie di informazioni relative alle proprie esigenze, il numero e il tipo di veicoli di cui si è in possesso, la necessità di avere o meno una dashcam e altro, iCompario offre una selezione delle migliori opportunità disponibili, suggerite in base alle proprie necessità.

6. Monitorare i consumi di carburante

Garantire che il numero di emissioni di gas ad effetto serra della propria azienda sia al minimo oggi è più importante che mai.

Le schede carburante sono un ottimo strumento per ottenere dati sui consumi di ogni singolo veicolo. Le informazioni sui rifornimenti, sulla loro frequenza e sulla quantità di carburante aiutano a ottimizzare l’utilizzo dei veicoli, a capire quale di questi consuma di più e se, in base al suo stato meccanico, lo stesso stia funzionando in modo normale o anomalo.

7. Ridurre il peso trasportato

Per alcune realtà aziendali questo accorgimento può rivelarsi fondamentale. Gestire la necessità di avere a bordo di un mezzo più persone e oggetti vari è una pratica capace di ottimizzare consumi e relativi costi.

Portapacchi, materiali non indispensabili, anche due semplici cassette di attrezzi fanno la differenza. Infatti, più l’autoveicolo è pesante e maggiore sarà il suo consumo di carburante.

8. Tenere a mente l’aerodinamica

Fuori città, quando si guida a velocità costante come in autostrada, è importante ricordare che anche i finestrini aperti aumentano l’attrito del mezzo contro l’aria e ne rallentano la marcia, aumentando di conseguenza i consumi. Chiudere tutti i finestrini migliora l’aerodinamica e riduce le emissioni di CO2.

9. Aria condizionata

La Commissione Europea ha promosso una serie di iniziative per sensibilizzare tutti verso l’importanza di ridurre le emissioni di gas a effetto serra.

L’utilizzo dell’aria condizionata, lusso a volte indispensabile, aumenta i consumi fino al 25%.

Come risparmiare carburante? Utilizzandola solo quando strettamente necessario, a finestrini chiusi, per risparmiare e inquinare meno.

10. Trovare la scheda carburante migliore

Un’ottima scheda carburante, che consente l’accesso a prezzi più convenienti e altre convenzioni su base nazionale e internazionale, è la strategia di base per ogni azienda che voglia ottimizzare i consumi.

Con le nuove modifiche alla legge, con le novità introdotte dall’obbligo della fattura elettronica e dei pagamenti eseguibili solo con metodi tracciabili, possedere delle schede carburante permette di ottenere dati sul consumo di carburante e sulle abitudini di rifornimento della propria flotta direttamente sul proprio computer.

Se trovare la carta carburante migliore si rivela complicato a causa delle numerose offerte, provvederà a trovare la soluzione su misura ideale in pochi minuti.

Una volta impostati i dati principali sui veicoli che si possiedono, il sistema di comparazione fornisce un elenco con le migliori proposte. Selezionata l’offerta più vantaggiosa, iCompario provvede a notificare la compagnia che offre il servizio, la quale vi contatterà entro un paio di giorni fornendo tutte le informazioni necessarie per ottenere la carta carburante.

iCompario è il mercato online gratuito per prodotti e servizi aziendali, dove manager e proprietari possono ricercare e confrontare rapidamente le carte carburante, sistemi di localizzazione dei veicoli, telecomunicazioni e altri servizi essenziali. Il team segue le richieste online per telefono in modo che ogni visitatore del sito trovi il suo prodotto ideale, a prova di futuro, al miglior prezzo possibile.

Scopri di più su iCompario

Come ridurre le emissioni di CO2: 10 consigli per inquinare meno

Come ridurre le emissioni di CO2: 10 consigli per inquinare meno

Qual’è il vero costo di un cattivo stile di guida?

Qual’è il vero costo di un cattivo stile di guida?

Come gestire efficacemente una flotta di veicoli aziendale

Come gestire efficacemente una flotta di veicoli aziendale

Incidenti con mezzi aziendali: chi ha la responsabilità?

Incidenti con mezzi aziendali: chi ha la responsabilità?